Le reliquie del Corpo di San Camillo de Lellis il 25 aprile torneranno a Bucchianico, il comune della provincia di Chieti in cui è nato nel 1550
Un evento straordinario che, nell’anno del Giubileo della Speranza, accende ulteriormente i riflettori sul santuario di San Camillo de Lellis, scelto dall’arcivescovo della diocesi di Chieti Vasto Bruno Forte, quale chiesa giubilare designata come luogo di pellegrinaggio in cui i fedeli possono ottenere l’indulgenza plenaria, ossia la remissione di tutti peccati.
Le spoglie del Santo patrono della sanità civile e militare, degli ammalati e dei luoghi di cura resteranno a Bucchianico fino al prossimo 30 novembre, prima domenica di Avvento.
“Si tratta di un momento di particolare importanza per la città di Bucchianico, per l’arcidiocesi di Chieti vasto e per tutta la regione Abruzzo a cui di cui San Camillo illustre cittadino e patrono” spiegano il sindaco Renzo Di Lizio e il parroco e rettore del santuario padre Germano Santone.
Il 9 aprile a Chieti si terrà una conferenza stampa nel corso della quale saranno fornite informazioni dettagliate sull’evento che interesserà anche il capoluogo teatino e saranno illustrati i programmi delle celebrazioni, le modalità di esposizione delle reliquie e le attività collaterali previste.