Il Comitatus Aquilanus presenta osservazioni alla nuova Legge urbanistica regionale, approvata in giunta, e che dovrà essere discussa in Consiglio regionale. La legge vecchia risale al 1983 e fu modificata nel 95
Sono tante le criticità rilevate dal Comitato secondo il quale la Regione Abruzzo cerca di innovare delineando nuovi strumenti ma non badando alla sostanza dei problemi come demanio marittimo, erosione, sistema dei parchi, tutela del territorio agricolo, sviluppo strategico delle aree urbane Chieti-Pescara, sistema circonfucense, conurbazione lineare Silvi – Martinsicuro.
Secondo l’architetto Antonio Perrotti «Ciò che chiede il Comitato è che la politica, sindacati e associazioni ambientaliste si impegnino per apportare correttivi a questa legge. Una svolta ecologica vera e una pianificazione interdisciplinare che coinvolga anche altre figure professionali come biologi, agronomi ed ecologici».