“La tecnofinanza è tra i nuovi modelli e strumenti efficaci che possono aiutare imprese e professionisti a competere sul mercato sia locale che globale”: lo ha detto oggi a Pescara Michele Vietti, presidente di ANFIR, l’Associazione Nazionale delle Finanziarie Regionali, partecipando al convegno “L’innovazione che cambia l’economia: nuovi modelli e strumenti per competere”, organizzato dalla FIRA, la Finanziaria Regionale Abruzzese.
Michele Vietti, è presidente dell’Associazione Nazionale delle Finanziarie Regionali, e anche presidente di Finlombarda e Finpiemonte e presidente di Acop, l’Associazione Coordinamento Ospedalità Privata, e ha fatto il punto sulla situazione dell’economia italiana e sugli effetti della pandemia, la guerra in Ucraina e la crisi energetica sul tessuto produttivo. L’innovazione è la chiave di volta per lo sviluppo hanno evidenziato i relatori del convegno promosso dalla Fira, la Finanziaria Regionale Abruzzese guidata da Giacomo D’Ignazio, al quale hanno partecipato anche gli economisti Alberto Bagnai e Giuseppe Mauro.
L’evento si è aperto con gli interventi del presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Daniele D’Amario e del presidente della Commissione Consiliare Sviluppo economico Emiliano Di Matteo.
Il governatore Marco Marsilio ha detto : < Abbiamo raddoppiato le risorse finanziarie a disposizione dell’innovazione. Grazie a Fesr +Fse abbiamo 1.086 milioni per lo sviluppo del territorio. Con la Carta degli aiuti possiamo sostenere 720 mila abitanti rispetto ai 250mila di quella precedente. L’innovazione avrà bisogno di finanza e viceversa e stiamo procedendo alla storica fusione tra Abruzzo Sviluppo e Fira>.
Il presidente di Fi.R.A., Giacomo D’Ignazio, introducendo il tema al centro del simposio, ha spiegato che <L’economia sta cambiando rapidamente sotto la spinta dell’innovazione. Nuovi strumenti aiutano imprenditori e imprenditrici a gestire il proprio fare impresa quotidiano con più semplicità. Fi.R.A. intende farsi promotrice in Abruzzo di un dibattito costruttivo sul legame tra finanza e innovazione, ponendo attenzione e riflettendo alle sue ricadute su economia e territorio>.
L’economia e la finanza sono stati al centro di più panel collegati dal medesimo filo conduttore: l’innovazione e nei quattro raggruppamenti tematici si sono confrontati i principali interlocutori istituzionali, imprenditoriali e accademici che sono espressione del territorio abruzzese e nazionale e che, in diverse forme, ne supportano la crescita.
I quattro panel sono stati dedicati a:
“L’innovazione che cambia l’Abruzzo” con Emanuela Grimaldi, direttore del Dipartimento di Presidenza Regione Abruzzo, e Germano De Sanctis, direttore del Dipartimento Sviluppo Economico.
“L’innovazione che cambia la finanza” con Antonio Brughitta, presidente Commissione ABI Abruzzo, Carlo De Simone, EB Finance, Lucio Lamberti, economista ed esperto di mercati finanziari.
“L’innovazione che cambia l’economia” con Vincenzo Di Nicola, responsabile Innovazione Tecnologica e Trasformazione Digitale INPS, Marco Fracassi, presidente Confindustria Abruzzo, e Giuseppe Mauro, economista.
“L’innovazione che cambia l’Italia” con Alberto Bagnai, senatore della Repubblica ed economista e e conclusioni sono state affidate a Michele Vietti, presidente ANFIR, Finlombarda e Finpiemonte.
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