Sulla scorta di quanto già avvenuto ad Atessa con la Honeywell la Regione, per bocca del presidente vicario Giovanni Lolli, invita i vertici della Ball di S.Martino sulla Marrucina a cedere gratis lo stabilimento.
Ci sarebbero già investitori pronti a rilevare l’attività e salvare, così, i posti di lavoro. Lo lascia intendere il presidente vicario della Regione Giovanni Lolli in un’intervista al quotidiano “Il Centro”, nella quale suggerisce per la Ball lo stesso percorso della Honeywell di Atessa. Due, però le condizioni poste da Lolli, la cessione a titolo gratuito dello stabilimento ed i tempi rapidi, in modo da non scoraggiare investitori di cui Lolli conferma l’esistenza, pronti a rilevare da subito per avviare nuove attività. La Ball, società americana specializzata nella realizzazione delle linguette per la bibite, ha recentemente comunicato che intende smantellare il presidio di S.Martino sulla Marrucina, mostrando totale chiusura ad ogni tipo di trattativa. Produzione già cessata dai mesi scorsi e chiusura dello stabilimento prevista per il 31 dicembre. Preoccupati i sindacati che temono un’indisponibilità dei vertici aziendali anche rispetto alla proposta della Regione.
Il servizio del Tg8