Esercizio abusivo della professione é l’ipotesi di reato a carico di un odontotecnico di 63 anni di Loreto Aprutino che nel suo studio svolgeva, anche, attività medica di dentista.
Un’attività talmente ben avviata da essere considerato il dentista del paese nel piccolo centro di Loreto Aprutino. Stando, invece, a quanto accertato dagli agenti della Squadra Mobile di Pescara diretti da Dante Cosentino, l’uomo non aveva alcun titolo per effettuare visite o peggio ancora veri e propri interventi. Secondo alcune testimonianze raccolte pare che l’uomo effettuasse abitualmente interventi di otturazione, pulizia dentale e perfino estrazioni. Posto sotto sequestro, dunque, il suo laboratorio arredato come un vero e proprio studio dentistico, nel quale, tra l’altro, si faceva pagare senza rilasciare fatture, e denuncia all’Autorità Giudiziaria del falso dentista che ora rischia una pena dai sei mesi ai tre anni oltre ad una multa salata. L’inchiesta affidata al Pm Rosaria Vecchi.