L’Abruzzo è tra le sette regioni italiane in cui per oggi, a causa del maltempo, è stata diramata l’allerta gialla. A Pescara viene prorogata la possibilità di tenere accesi gli impianti di riscaldamento
Temporali, grandine, freddo, raffiche di vento e la neve – inusuale per il mese di aprile – stanno interessando l’Abruzzo e altre regioni della Penisola. Oggi è allerta gialla nella nostra regione e in Basilicata, Campania, Calabria, Lazio, Molise e Umbria. La colonnina di mercurio è scesa e, dopo pochi giorni di caldo, si è tornati a temperature più rigide soprattutto nelle zone interne abruzzesi e in particolare in provincia dell’Aquila. Leggi anche : Previsioni meteo Abruzzo sabato 15 aprile
A Pescara ieri mattina il sindaco Carlo Masci ha firmato una nuova ordinanza con la quale ha prorogato la possibilità di accendere gli impianti di riscaldamento fino al 22 aprile. Nel provvedimento precedente del 5 aprile la proroga era stata estesa al 15 aprile.
Sembra pienamente confermato il detto popolare “4 aprilanti, 40 dì duranti” ovvero “Se piove il 4 aprile, vuol dire che pioverà a seguire per 40 giorni”. Anche se la scienza smentisce la realtà dà ragione alla saggezza dei nostri avi secondo i quali ad “Aprile non ti scoprire, maggio adagio adagio, giugno allarga il pugno”. Consigli utili su come vestirsi in questi tre mesi: in aprile non bisogna indossare subito abiti troppo leggeri, a maggio continuare ad usare prudenza mentre a giugno ci si può liberare dei vestiti pesanti. Consigli che con i cambiamenti climatici non è sempre possibile seguire. Negli anni precedenti in aprile le belle giornate consentivano di ” alleggerire” il guardaroba dei cappotti e piumini e godersi, soprattutto nelle località costiere abruzzesi, il sole e il clima primaverile.