Marelli Sulmona: Si tratta per evitare nuovo sciopero con i sindacati ancora sul piede di guerra per i ritmi di lavoro ai quali sono costretti i circa 640 operai. Dopo ben tre assemblee e l’annuncio di nuovi scioperi i vertici aziendali hanno accettato il confronto.
La nuova turnazione, d’ispirazione americana, ed ormai adottata in tutti gli stabilimenti della Fiat Chrysler, non pare applicabile allo stabilimento di Sulmona dove viene realizzata componentistica per il nuovo Ducato, in una sorta di catena con la Sevel di Atessa. La Fiom Cgil, in particolare, lamentando lo stato di stress dei lavoratori, ha chiesto l’assunzione di 40 giovani lavoratori ritenendo insufficiente la proposta dell’azienda, cioè quella di far venire a Sulmona una trentina di lavoratori in prestito da altri stabilimenti. Nei prossimo giorni nuove trattative .