Martinsicuro: armi e coca in casa, arrestato albanese di 26 anni dagli uomini della Squadra Mobile di Teramo.
Nell’ambito dei mirati servizi predisposti dal Questore di Teramo nel territorio costiero della provincia a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e di contrasto alla criminalita’ anche con riferimento alla repressione dei reati concernenti le violazioni della normativa sulle sostanze stupefacenti e in particolare al fenomeno dello spaccio di cocaina ad assuntori del luogo, nella serata di ieri a Martinsicuro, nel corso di un lungo servizio di osservazione e pedinamento, personale della Squadra Mobile notando un giovane che, dopo essere salito a bordo di un’autovettura, assumeva un atteggiamento oltremodo sospetto e tale da far ipotizzare un’imminente consegna di un “qualcosa” all’autista con il quale stava confabulando, interveniva bloccando entrambi gli uomini e l’immediata verifica effettuata sul contenuto di una tasca del giubbino indossato dal passeggero consentiva di constatare che all’interno della stessa vi era un involucro in cellophane di colore bianco termo saldato contenente polvere bianca che successivamente sottoposta a narcotest dava esito positivo per la ricerca di cocaina per un peso lordo di circa 3,10 grammi. La successiva perquisizione domiciliare consentiva di rinvenire anche un bilancino elettronico con evidenti tracce della cocaina pesata, nonche’ permetteva di rinvenire una pistola semiautomatica marca Tokarev e modello TT33 di produzione russa da ritenersi clandestina e comprensiva di 2 caricatori e 15 cartucce cal. 7,62×25. La sostanza stupefacente illegalmente detenuta veniva sottoposta a sequestro unitamente all’arma ed alle munizioni abusivamente detenute e l’uomo, un cittadino albanese di 26 anni, veniva tratto in arresto e, al termine delle formalita’ di rito associato alla Casa Circondariale di Teramo per rimanervi in custodia a disposizione dell’autorita’ giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida del suo arresto.