Masterplan Abruzzo: 10 milioni per 3 nuovi progetti varati dalla Giunta Regionale su proposta del presidente Luciano D’Alfonso.
La giunta regionale, su proposta del presidente Luciano D’Alfonso, ha deliberato 10 milioni di euro di nuovi progetti nell’ambito degli interventi già deliberati con DGR n. 249 del 2017 e relativi ai finanziamenti del Masterplan. I nuovi progetti sono i seguenti: completamento della funicolare di collegamento tra il Campus universitario di Chieti/Ospedale clinicizzato e il centro storico della Città, con un intervento aggiuntivo di 3 milioni di euro (soggetto attuatore Comune di Chieti); delocalizzazione di infrastrutture energetiche presenti in Contrada Cona, a Teramo, finalizzato a rimuovere detrattori ambientali non più idonei nella loro attuale localizzazione, intervento di 2 milioni e 500mila euro (Comune di Teramo); completamento di strade di accesso a insediamenti produttivi, che attendono di essere completate da oltre 20 anni: la bretella Alanno-Zona Industriale per un intervento complessivo di 1 milione e 600mila euro (Provincia di Pescara); infine, il completamento di infrastrutture mirate ad aumentare la capacità di collocazione turistica, ambientale e culturale, per un importo di 2 milioni e 500mila euro, così destinati: 2 milioni per il completamento e ammodernamento del comprensorio sciistico di Prati di Tivo e 500mila euro destinati al superamento delle criticità della rete viaria della Val Pescara, caratterizzata da piste ciclabili del sistema regionale, ed interessata da straordinarie avversità atmosferiche.
“Sono fondi che saranno destinati a opere strategiche per il territorio – ha detto il presidente Luciano D’Alfonso – come ad esempio la strada che collega Alanno alla Zona industriale, che da oltre 20 anni attende di essere completata, questa opera pubblica consentirà in quella area di attrarre nuovi e importanti insediamenti produttivi”. Anche l’assessore alle politiche agricole, Dino Pepe, ha sottolineato l’importanza dell’intervento programmato, in particolare, per la delocalizzazione della centrale dell’Enel situata in contrada Cona, a Teramo, e per il complesso sciistico di Prati di Tivo, che rappresenta “una iniziativa strategica mirata al rilancio turistico del comparto montano del versante teramano del Gran Sasso”.