Mediamuseum Pescara: Cicerone dal tribunale alla politica, nello storico processo a Gaio Verre che gli spalancò le porte verso una brillante carriera in Senato. Parliamo di oltre 2000 anni fa, ma sembra una questione dei giorni nostri. Se ne parlerà in un convegno oggi alle 18.00
L’evento, organizzato dalla Fondazione Tiboni e dall’Istituto Nazionale Studi Crociani, incentrato sul processo a carico del governatore della Sicilia Gaio Verre, accusato di concussione, peculato, appropriazione indebita, furto, vendita di sentenze, perfino di manipolazione appalti, giusto per sottolineare quanto attuali erano certe vicende nell’Antica Roma. A fare storia, però, in quel processo fu la requisitoria di Marco Tullio Cicerone, uno dei primi esempi, forse di spettacolarizzazione della giustizia, un Antonio Di Pietro ante litteram, tanto da vedersi spalancare, dopo quel processo, le porte verso una brillante carriera politica. Quella vicenda é ricostruita nei minimi dettagli in un libro scritto dal professore e storico Luca Fezzi che sarà a Pescara e parlerà del suo lavoro insieme ai docenti universitari Lorenzo Braccesi e Mauro Catenacci, al Procuratore Capo di Pescara Federico De Siervo e a Marco Presutti, presidente dell’Istituto di studi crociani, che introdurrà i temi del convegno.