Boom di domande di partecipazione al corso Mediucation promosso dal Corecom Abruzzo in collaborazione con gli Atenei abruzzesi
Sono state più del doppio le domande ,rispetto ai posti 100 posti disponibili. Boom di richieste di partecipazione al Corso di formazione Mediucation rivolto ai docenti scolatici di ogni ordine e grado, finalizzato a sollevare la problematica di una maggiore consapevolezza dell’uso dei media all’interno del sistema scolastico abruzzese. 262 le domande pervenute, provenienti da 114 istituti scolastici al corso promosso dal Corecom Abruzzo e realizzato dalla Fondazione Università degli Studi di Teramo in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, i tre Atenei abruzzesi, il MED Associazione italiana per l’educazione ai media e alla comunicazione e la Polizia postale che hanno siglato un protocollo d’intesa. Il corso si svolge da aprile a ottobre 2016 nelle sedi di Teramo e Chieti ed ha lo scopo di trasferire conoscenze e sperimentare strategie e strumenti operativi per la media education, per diffondere presso il sistema scolastico abruzzese gli effetti dell’uso dei media da parte dei minori e per far emergere le buone prassi già sperimentate nel sistema scolastico regionale in tema di media education.
In una nota si legge che “Vista la forte richiesta, il Consiglio scientifico del corso ha deciso di ammettere 137 candidati rispetto alla soglia dei cento posti disponibili. Parallelamente alle attività seminariali i corsisti saranno impegnati a realizzare, entro il mese di ottobre, progetti didattici relativi ai media e che impieghino i media coinvolgendo nelle loro scuole sia gli allievi che i loro colleghi. Nell’elaborazione del progetto gli stessi allievi saranno stimolati a fornire il proprio punto di vista a beneficio dei propri “colleghi” minori sulla problematica dell’uso consapevole dei media” .
Il presidente del Corecom Abruzzo Filippo Lucci soddisfatto per il successo dell’iniziativa dice che “Il gran numero di richieste , oltre a testimoniare l’alto livello dell’offerta formativa che il corso riesce a offrire, sottolinea la voglia e il bisogno di formazione digitale del mondo della scuola abruzzese, degli insegnanti come degli stessi studenti. Abbiamo colmato un vuoto e stiamo creando le condizioni affinché le nuove tecnologie, la rete, i social network possano rappresentare anche nella nostra regione strumenti utili alla crescita dell’intero sistema scolastico”.