A Pescara è scontro politico sulle mense scolastiche. Il vicesindaco Santilli rassicura: ” Aumenti contenuti, non un raddoppio”. Il centrosinistra replica: “Fasce più deboli penalizzate”
Il vicesindaco Gianni Santilli al Tg8 dichiara che non costerà il doppio il buono pasto e che, a partire da gennaio, ci sarà un aumento minimo dovuto al costo della vita.
Il capogruppo del partito Democratico Piero Giampietro afferma, invece, che gli aumenti che saranno applicati dal 2024 penalizzeranno le fasce più deboli.
Nei giorni scorsi anche Filcams Cgil e UilTucs sono intervenuti sulla vicenda. I sindacati temono che il servizio subisca una riduzione e che a rischio finiscano i lavoratori e le lavoratrici della società a cui è stato affidato l’appalto del servizio.