A Pescara ancora proteste per dire no ai lavori per la realizzazione del mercatino etnico nel tunnel vicino all’ingresso della stazione ferroviaria.

Marco Forconi, dirigente di Fratelli d’Italia a Montesilvano e portavoce del comitato “No mercato etnico”, che nei giorni scorsi ha partecipato alla manifestazione del fronte del no, organizzata nell’area di risulta della stazione. Oggi, 24 settembre, nuovo presidio davanti al cantiere, sul lato di via Ferrari, insieme ai commercianti e ai rappresentanti del centrodestra di Pescara.

I lavori portati avanti dal Comune costeranno 250mila euro, 50mila dei quali sono fondi regionali. Tra gli interventi previsti ci sono: un impianto di videosorveglianza con quattro telecamere collegate alla centrale operativa della polizia municipale, illuminazione a led, un bagno automatico e autopulente e sistemi per la prevenzione antincendio. Il centrodestra ribadisce che il mercato “non è etnico, bensì illegale”.

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