Metanodotto Snam: a Paganica assemblea per il NO domenica prossima alle 16.oo nella sala del Centro Civico alla presenza anche di Giovanni Lolli.
Un’assemblea pubblica per allargare il fronte di protesta contro la realizzazione del metanodotto della Snam sui luoghi maggiormente colpiti dal terremoto. L’invito a partecipare rivolto a cittadini, amministratori pubblici, candidati di ogni colore, esperti e tecnici del territorio, arriva dall’Amministrazione Separata degli Usi Civici di Paganica e San Gregorio, presieduta da Fernando Galletti, comitato da sempre attivo contro la realizzazione del gasdotto della Società Nazionale Metanodotti, un tubo largo oltre un metro, pieno di gas, che vista l’alta sismicità del territorio, metterebbe a rischio l’intera comunità. Una bomba ad orologeria nel tracciato che attraversa la dorsale appenninica e soprattutto le faglie sismiche dei territori maggiormente colpiti dai recenti terremoti. Un’opera che tuttavia la società petrolifera è intenzionata a realizzare, nonostante le proteste dei cittadini e il no della Camera dei Deputati. La battaglia è dei singoli territori che non devono rilasciare le autorizzazioni ai diversi lotti cui il tracciato è stato suddiviso. All’assemblea pubblica in programma domenica 19 febbraio, dalle ore 16.00, nella sala del Centro Civico di Paganica, L’Aquila, parteciperanno, tra gli altri, gli attivisti dei comitati della Valle Peligna, territorio non solo interessato al passaggio del metanodotto Snam ma anche alla realizzazione di una centrale di compressione che la Snam intende realizzare a Sulmona. Parteciperanno inoltre i sindaci dei territori interessati, i responsabili degli Usi Civici del territorio, amministratori locali e regionali, cittadini e associazioni. E’ importante esserci perché il tempo stringe e nonostante il rischio sismico il progetto della Snam va avanti. Tra gli invitati anche il vice presidente della Regione Giovanni Lolli e il Presidente della Commissione Ambiente e Territorio della Regione Abruzzo Pierpaolo Pietrucci.