Una banale lite tra fratelli a Miglianico si è trasformata in un grave fatto di cronaca che vede il più piccolo in fin di vita in ospedale e il più grande dei due agli arresti domiciliari con l’accusa di tentato omicidio.
Matteo Giansalvo, 19 anni ancora da compiere, sarebbe stato colpito alla tempia da un rullo per la pittura mentre stava discutendo, pare per futili motivi, con il fratello Giuseppe Giansalvo, 21 anni con il quale vive in una contrada di Miglianico.
Nell’abitazione di contrada Elcine, nella quale i protagonisti di questa vicenda vivevano insieme alla madre e ad altri fratelli, ieri, 17 gennaio, verso le ore 13, è arrivata prima un’ambulanza e poi, viste le gravi condizioni del giovane, è stato chiesto l’intervento dell’elisoccorso.
Il ragazzo è ricoverato, in prognosi riservata, nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Pescara dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per bloccare un’emorragia interna. L’episodio è accaduto nel primo pomeriggio dove i due fratelli stavano per riprendere dei lavori di tinteggiatura in casa quando il Giuseppe Giansalvo al culmine di una discussione avrebbe colpito alla testa Matteo con il rullo usato per la pittura.
Appena si è reso conto della gravità della situazione è stato lui stesso a chiamare il 118, Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Miglianico e di Ortona che stanno svolgendo le indagini coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Chieti Giancarlo Ciani.
Mentre Matteo Giansalvo lotta tra la vita e la morte, Giuseppe, difeso dall’avvocato Massimiliano D’Aversa, è agli arresti domiciliari con l’accusa di tentato omicidio
A causa di liti fra i due, secondo quanto dicono nel paese della provincia di Chieti, le forze dell’ordine erano già intervenute in quella casa ma nulla lasciava presagire quanto accaduto ieri.