I sindaci dei comuni che dovranno ospitare i 200 migranti in arrivo in Abruzzo nella giornata di oggi, 31 Luglio 2020, chiedono certezze e chiarezza sulla vicenda.
Al vertice in prefettura svoltosi ieri all’Aquila ha preso parte anche Gianguido D’Alberto, in qualità di presidente Anci Abruzzo, che ha chiesto un protocollo sanitario rigido da applicare a livello nazionale, essenziale per stabilire misure chiare e un servizio dedicato della Asl in grado di assistere per tutta la permanenza i migranti.
Gianguido D’Alberto Presidente Anci Abruzzo: “Quello che chiediamo è pari dignità tra i territori, bisogna considerare la situazione che si sta vivendo e capire che c’è l’esigenza di avere un protocollo sanitario rigido. Per il momento, nel nome della solidarietà istituzionale, con le strutture esistenti abbiamo trovato una soluzione, ma c’è eccessiva precarietà nella programmazione perché non si sa cosa accadrà nelle prossime settimane”.