E’ Francesco Guglielmo Misiti il nuovo questore di Pescara. Ha diretto importanti uffici e contribuito all’arresto di boss mafiosi.
Nel suo curriculum spicca la lotta alla mafia e il lavoro determinante per l’arresto di pericolosi boss ma anche la gestione dell’immigrazione il nuovo questore di Pescara Francesco Guglielmo Misiti. Oggi nell’incontro con la stampa il Dirigente superiore ha parlato della nuova sfida che si appresta ad affrontare che riguarda la lotta alla micro-criminalità, ai reati predatori, furti in calo negli ultimi tempi ma che comunque preoccupano i cittadini, e il controllo costante del territorio. Il dottor Misiti arriva dalla Questura di Massa Carrara, è nato ad Agrigento il 16 novembre del 1957 ed è entrato in Amministrazione nel Maggio del 1985. Il nuovo questore di Pescara è sposato ed ha tre figli che risiedono a Trapani. Nel corso della carriera ha diretto importanti uffici investigativi delle Questure di Trapani e di Palermo, tra i quali la sezione antimafia della Questura di Palermo, dove ha contribuito in maniera determinante alla cattura di boss mafiosi del calibro di Brusca, Aglieri, Vitale e Spatuzza. Promosso primo dirigente è stato capo di gabinetto e successivamente vicario della Questura di Trapani. Prima di essere promosso alla qualifica di dirigente superiore, e di essere assegnato alla Questura di Massa Carrara, è stato vicario del Questore di Catania. Tra le attività svolte c’è anche la costituzione del CARA di Mineo, in provincia di Catania, destinato ad ospitare le migliaia di richiedenti asilo politico provenienti dai Paesi del Nord-Africa. Il dottor Misiti prende il posto di Paolo Passamonti, a Pescara dal 2010, il quale ha terminato il servizio il 31 dicembre scorso dopo 44 anni in forza alle Polizia di Stato.
Il servizio del Tg8:
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