Un giovane artigiano è stato denunciato dai militari della stazione Carabinieri Forestale di Pescara per abbandono di rifiuti vicino al lungofiume di Montesilvano.
Nell’ambito dei controlli sulla tutela delle matrici ambientali i Carabinieri Forestali hanno accertato che rifiuti speciali non pericolosi, ritrovati lungo la strada brecciata “Lungofiume Saline” di Montesilvano, erano riconducibili all’attività di tinteggiatore svolta dal giovane che è stato, pertanto, denunciato alla Procura della Repubblica di Pescara.
I militari hanno scoperto che, insieme ai recipienti vuoti di vernici e stabilizzanti vari, erano stati abbandonati anche documenti di trasporto e altri atti riconducibili all’indagato o ai suoi familiari.
Il Comune di Montesilvano, a seguito di un’altra segnalazione dei Carabinieri Forestali della Stazione di Pescara, che hanno operato in collaborazione con la Polizia Provinciale e i tecnici dell’ARTA, che hanno provveduto alla caratterizzazione dei rifiuti abbandonati lungo la stessa strada, ha già fatto ripulire l’area.
Il comandante provinciale dei Carabinieri Forestali di Pescara, il colonnello Giancarlo D’Amato ricorda che “Il Decreto Ambientale del 2006 prevede, tra l’altro, il divieto di abbandono dei rifiuti e se tale infrazione viene commessa da titolari di imprese, ancorché individuali, o da responsabili di enti si applicano le sanzioni penali ivi previste.
La collaborazione di tutti gli Enti sul territorio è fondamentale per tenere pulito l’ambiente. Bisogna insistere ancora sull’educazione al rispetto dell’ambiente e sulla corretta gestione dei rifiuti a tutti i livelli, attività nelle quali anche i Carabinieri Forestali sono attivi”.