Le carcasse di due cani di piccola taglia sono state trovate in una vasca con acqua putrida in un’area verde adibita a discarica in un strada che costeggia la ferrovia, a Montesilvano. Avevano un filo elettrico stretto intorno al collo e alle zampe.
Le ha scoperte oggi, in tarda mattinata, una volontaria del Movimento animalista che portava a passeggio il proprio cane in quella zona. La volontaria ha chiesto subito l’intervento della polizia municipale, che si è dichiarata disponibile ad intervenire con la prima pattuglia libera. Nel pomeriggio si sono recati sul posto gli agenti della municipale, Guido Mammarella e la volontaria che aveva fatto la scoperta, successivamente raggiunti dal delegato al benessere animale del comune di Montesilvano, dottor Giuseppe Manganiello, e, su richiesta della municipale, è stato richiesto l’intervento dell’Asl veterinaria per i rilievi di competenza.
“Faremo il possibile – assicura il coordinatore regionale Abruzzo del Movimento animalista, Guido Mammarella – perché sia individuato e assicurato alla giustizia il responsabile di questo scempio”. Una scena raccapricciante – aggiunge – in una zona che è una sorta di discarica abusiva. In mezzo a tanto degrado, qualcuno ha pensato di liberarsi così di due esseri innocenti che, chissà perché, gli davano fastidio. E’ sconcertante e sconfortante dover assistere a spettacoli come questo, e confidiamo nel massimo impegno delle autorità competenti perché sia assicurato alla giustizia il responsabile di questo crimine”.
Rimanendo in tema animale, il sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis e il consigliere delegato al Benessere del mondo animale Giuseppe Manganiello hanno incontrato la presidente dell’associazione Dog Village Carmelita Bellina e l’avvocato Carlo Ciattoni. Presenti anche il comandante della polizia locale Nicolino Casale e il capitano Nino Carletti e il legale del Comune di Montesilvano Marina De Martiis, per una negoziazione assistita sul canile comunale.
“L’incontro tra l’amministrazione comunale, i responsabili dell’associazione Dog Village e i legali delle parti è stato cordiali – spiega il consigliere Manganiello – ed è stato necessario per risolvere la questione del canile comunale, per andare incontro alle esigenze del territorio e per tutelare gli animali. L’amministrazione comunale sta cercando di arrivare ad un accordo per abbreviare i tempi del contenzioso e per dare continuità al lavoro svolto in questi anni. Siamo aperti a percorrere diverse strade con l’obiettivo di raggiungere una soluzione positiva e rapida, che consentirebbe di tornare in tempi rapidi ad avere sul territorio un canile funzionale”.
Sulla notizia del rinvenimento delle carcasse di due cani di piccola taglia ritrovati con un filo elettrico intorno al collo, questo il commento degli esponenti politici.
“Una macabra scoperta che l’intera amministrazione comunale condanna duramente. Siamo in collegamento con le forze dell’ordine, speriamo di trovare al più presto i colpevoli”.