Montesilvano: Fabrizi spedisce i pokemòn in Siria, il noto illustratore di Montesilvano sta facendo il giro del mondo con il suo Pikachu in lacrime tra le macerie di Aleppo.
Un’illustrazione senz’altro provocatoria per porre l’accento sulla tragedia della guerra in Siria con uno slogan altrettanto provocatorio – In Siria qualcuno ha scambiato i civili per Pokemòn – Dallo scorso 21 luglio l’illustrazione é diventata virale in rete al pari di un’iniziativa simile di un fotografo siriano Khaled Akil. Ma l’idea originaria é quella di Graziano Fabrizi che spiega le ragioni alla base di questa iniziativa:
“E’ un modo di risvegliare le nuove generazioni e di creare momenti di riflessione, con i Pokemòn spediti in Siria tra le macerie cerco di attirare l’attenzione dei più giovani sulla grande tragedia della guerra e su quanti civili stanno morendo sotto le bombe nel sanguinoso conflitto tra ribelli e fedeli di Assad.”