Rinvenuta, nelle campagne di Montesilvano Colle, l’automobile utilizzata dai malviventi che lunedì mattina hanno rapinato, armati di fucili, un portavalori dell’Ivri che stava rifornendo la Bcc di via Vestina, riuscendo a fuggire con un bottino di circa 60mila euro.
Il mezzo, una Jeep Renegade, era abbandonato in un terreno e le operazioni di recupero sono state estremamente complesse, tanto che i Carabinieri hanno dovuto richiedere il supporto dei Vigili del Fuoco, intervenuti con due squadre, una del distaccamento di Montesilvano e una del Comando provinciale di Pescara. Nel veicolo i banditi hanno svuotato un intero estintore e, a causa della polvere, sarà difficile, per gli investigatori, trovare ed analizzare eventuali tracce. Attraverso gli accertamenti sul telaio, è stato appurato che l’automobile era stata rubata durante l’estate a Campomarino (Campobasso) a dei turisti tedeschi. Sul veicolo è stata però applicata una targa clonata, risultata intestata ad un veicolo della provincia di Foggia. Tutti gli elementi in possesso degli investigatori fanno ritenere che si tratti di una banda ben organizzata e non è escluso che i malviventi possano essere arrivati proprio dal Foggiano. Ulteriori indizi potrebbero emergere dalla visione delle immagini delle videocamere di sorveglianza presenti nel tragitto tra la banca e il luogo del ritrovamento dell’auto. Delle indagini si stanno occupando i Carabinieri del Nucleo investigativo di Pescara, agli ordini del tenente colonnello Antonio Bandelli.