Due giovani di nazionalità albanese in censurati sono stati arrestati dalla Polizia, nei pressi di un B&B di Montesilvano, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L.A. ,33 anni, residente a Novara e S.R. di 20 anni, residente a Montesilvano, sono stati fermati, nella tarda serata di ieri, dagli agenti della sezione “antidroga” della Squadra Mobile della Questura di Pescara. La Polizia stava pedinando da qualche giorno i due ed ha così scoperto che nascondevano circa 3 etti e mezzo di cocaina dietro alcune mattonelle poggiate alla base di una recinzione in muratura nel cortile esterno della struttura.
Quando, durante una telefonata tra i due albanesi, è stato chiaro che era imminente la consegna della droga ad un acquirente, non identificato, gli agenti sono intervenuti ed hanno bloccato il trentatreenne, il quale, dopo aver mostrato il nascondiglio al complice, si era incamminato in direzione mare dove, verosimilmente, si sarebbe dovuto incontrare con un cliente.
Il ventenne, dopo essere stato contattato da L.A., aveva prelevato la droga e mentre si accingeva alla consegna è stato fermato dai poliziotti i quali, nella successiva perquisizione della stanza di L.A. hanno trovato anche un bilancino di precisione, occultato sotto un mattone all’esterno della porta finestra del bed and breakfast.
Su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica Luca Sciarretta i due arrestati sono stati reclusi nella locale Casa Circondariale “San Donato” di Pescara.