Montesilvano: un nuovo pattinodromo per competizioni internazionali senza barriere architettoniche. Il Comune ha partecipato al bando nazionale “Sport e periferia”.
L’amministrazione comunale ha partecipato al bando nazionale “Sport e periferia” per la realizzazione di un nuovo pattinodromo in via Alfieri, dove poter disputare competizioni internazionali e anche gare di basket, pallavolo e calcio a 5.
Il costo dell’impianto è di 700mila euro. Il progetto unico in Abruzzo per l’abbattimento totale delle barriere architettoniche, una volta realizzato, potrà essere adoperato anche per le attività di associazioni con persone disabili. Per realizzare la struttura è stata individuata un’area non edificata nei pressi dell’impianto sportivo di via Foscolo e nelle immediate vicinanze del litorale, in una zona fortemente rinnovata nell’ultimo decennio. La realizzazione della pista di pattinaggio prevede un anello perimetrale parabolico e una barriera protettiva, spalti laterali per pubblico, locali spogliatoi, un servizio sottostanti gli spalti e la realizzazione di un piazzale con parcheggi e accessi pedonali. All’interno dell’anello un campo per la pratica di vari sport, la cui pavimentazione è in cemento industriale.
Il progetto è stata curato dall’architetto Gianluca Ferri e dal dirigente comunale Marco Scorrano.
“L’iniziativa progettuale – spiega il sindaco Ottavio De Martinis – muove le proprie basi dall’idea di costituire, in una zona degradata della città una vera e propria cittadella dello sport in grado di soddisfare le esigenze del territorio, infatti la struttura progettata, oltre a coprire l’area della rotellistica, è a tutti gli effetti un impianto sportivo polivalente che, per le sue peculiarità correlate al totale abbattimento delle barriere architettoniche. A tal fine è il caso di segnalare che in fase di redazione del progetto si è agito in coordinamento con l’Ufficio Disabili comunale. Il responsabile Claudio Ferrante ha infatti offerto la propria disponibilità a far parte dell’ufficio della direzione lavori al fine di garantire che l’impianto sportivo sia effettivamente realizzato come impianto privo di barriere architettoniche. I temi prevalenti (che hanno determinato gli obiettivi da perseguire) sono quelli dell’aumento dell’offerta di strutture sportive e di differenziazione delle stesse, viste le numerose società sportive del settore pattinaggio (artistico e sportivo) presenti nel territorio e la scarsa presenza di impianti adatti ad ospitarne le attività. Ringrazio la presidente della commissione Sport Alice Amicone che ha seguito personalmente il progetto per la realizzazione di quest’opera che potrà essere utilizzata anche per la pratica di altri sport”.