Nella frazione di Villa Brozzi e dintorni a Montorio al Vomano circa 300 famiglie sono senza corrente per diverse ore al giorno, a causa di alcuni lavori, programmati da tempo, sulle linee dell’Enel.
Residenti e imprenditori della zona protestano per i disagi costretti a subire, lamentando soprattutto l’assenza di generatori che, se l’Enel mettesse a disposizione, permetterebbero agli utenti di non rimanere senza energia elettrica per tante ore al giorno. A farsi carico della richiesta è l’associazione Robin Hood, che contesta all’Enel i disagi, chiedendo l’installazione di appositi generatori.
“In seguito alla nevicata del 2017 l’Enel è intervenuta per realizzare nove linee e sistemare i tralicci, ma a distanza di un anno ci ritroviamo con tutta una serie di zone ancora interessate dai lavori, con cittadini costretti a sopportare ulteriore stress, causato dai distacchi programmati di energia, necessari per consentire agli operai di lavorare. In queste zone, infatti, la luce viene tolta per 8 ore al giorno, con enormi disagi per cittadini e imprese”.
E intanto con una nota arriva la precisazione di e-distribuzione, l’azienda del gruppo Enel impegnata nei lavori di potenziamento della rete elettrica a Montorio al Vomano.
“Con riferimento ai lavori di e-distribuzione a Montorio al Vomano, l’azienda conferma che nell’area è in corso un importante piano di potenziamento della rete elettrica, in fase di completamento la prossima settimana. I lavori prevedono l’installazione di tecnologie di ultima generazione e la sostituzione di diversi chilometri di linee elettriche con cavi più resistenti agli eventi esterni.
Si tratta di lavori complessi che talvolta prevedono la sostituzione di interi tratti di rete elettrica e pertanto non possono essere effettuati con gli impianti in tensione. Laddove tecnicamente possibile, e-distribuzione ha impiegato gruppi elettrogeni per ridurre i disagi ai clienti e continuerà a farlo sino alla conclusione del piano di lavori. Tuttavia, in alcuni casi, sia per ragioni tecniche che di sicurezza, è necessario ricorrere ad interruzioni programmate, sempre regolarmente preannunciate secondo le modalità previste.
Per quanto riguarda l’erogazione di indennizzi, l’azienda conferma la correttezza del proprio operato ma rinnova la disponibilità alla puntuale verifica di eventuali segnalazioni di casi specifici”.