La morte di Roberto Caporale, avvenuta ieri ad Atessa, riaccende il dibattito sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Per la Cgil è sempre più necessario investire su formazione, ispezioni e innovazione
Sicurezza sul lavoro: parte con una tragedia il 2024. Ieri mattina si è verificato un incidente mortale ad Atessa. A perdere la vita un 47enne di Lanciano, Roberto Caporale, deceduto mentre stava lavorando in una fabbrica dell’indotto automotive della Val di Sangro. Una tragedia che purtroppo conferma la necessità di investire su formazione, innovazione e attività di controllo. Nel 2023, secondo dati diffusi dalla Cgil, in Abruzzo si sono contati 32 morti per incidenti nei luoghi di lavoro. Un numero enorme che pone la regione tra quelle più colpite dal drammatico fenomeno rispetto alla popolazione.