Ripristinato solo nella serata ieri il traffico sulla Teramo-Mare, chiusa da Mosciano Sant’Angelo a Villa Zaccheo a causa di una perdita di acido peracetico all’interno del depuratore gestito dal Ruzzo.
La richiesta di intervento era stata inoltrata da un dipendente di una ditta vicina al depuratore che, come altre persone presenti nella zona, avvertiva irritazione alle mucose e alle vie respiratorie. Tempestivo è stato l’intervento dei vigili del fuoco che hanno identificato una cisterna di circa 1.000 litri da dove fuoriusciva acido creando al contatto con il terreno una schiuma biancastra e fumi acidi. Il sindaco del comune di Mosciano Sant’Angelo, Giuliano Galiffi, appresa la notizia a fini precauzionali aveva invitato tutti i residenti vicino all’area industriale a “chiudere le finestre”, a causa dei fumi sprigionati dall’acido, allarme per fortuna poi rientrato con l’intervento dei vigili del fuoco. La bonifica dell’area è andata avanti per ore ma solo dopo le analisi effettuate dall’ARTA, attese al massimo per domani, si potranno valutare eventuali danni legati all’ambiente e alle acque del fiume Tordino a pochi metri dal depuratore.