Movida rumorosa a Pescara: in arrivo una nuova ordinanza dopo le segnalazioni, anche da parte della minoranza, di schiamazzi fino a tarda notte nella zona di Via Piave e Via Cesare Battisti.
In particolare su Via Piave dove non si mormora, giusto per fare un richiamo alla storia, ma si schiamazza, evidentemente, dopo la fine dell’estate ed il ritorno della movida nelle aree interne della città:
“L’ordinanza é scaduta, i locali in quella zona sono aumentati – ci spiega Marcello Antonelli capogruppo di Forza Italia – ed i residenti si ritrovano nuovamente alle prese con una situazione sempre più insostenibile e con l’Amministrazione comunale totalmente assente ed incapace di affrontare questa situazione. Chiediamo che si proceda ad emanare nel più breve tempo possibile ad una nuova ordinanza, con la speranza che il sindaco si decida di applicare la legge.”
Sul tema interviene l’assessore comunale Giacomo Cuzzi che assicura:
“Stiamo già svolgendo degli incontri con gli esercenti della zona e a giorni produrremo una nuova ordinanza che sarà anche arricchita dalle disposizioni del recente Decreto Minniti, faccio presente, però, che nella zona non siamo assenti, personale della Polizia Municipale mantiene sempre un costante presidio.”
IL SERVIZIO DEL TG8:
Ma è proprio necessario l’incontro serale-mattutino (chiamato con nome spagnolo movida), ci si può divertire anche fino ad un orario possibile, anzicchè uscire da casa alle ore 23,00( è comunque d’obbligo)! Invece l’orario giusto non è neppure quello del vecchio ed indimenticato carosello, bisogna qui aspettare altre due ore e…. e poi tutti fuori!
E’ chiaro che un sano ritorno alle ore 01,00 di mattino non basta! Bisogna a più riprese riscaldare la serata con alcol, droga e rocken and roll e poi ricominciare rock and roll, droga ed alcol!
Dopo un sano frastuono festoso, fino alle ore 05 di mattina, ritornare a casa dopo avere espletatato i …vari bisognini. cacca, pipì e vomito! Buon divertimento e buon olezzo residenti e commercianti: è sempre notte bianca e………nera!