Multa ad un vigile del fuoco a Pescara: la protesta della Uil che parla di mancanza di rispetto nei confronti di un’intera categoria.
In effetti la sanzione comminata dalla Polizia Municipale di Pescara, visti i fatti, appare un tantino esagerata. La vicenda risale allo scorso 8 settembre quando un mezzo dei Vigili del Fuoco, giunto in Via Palermo per soccorrere una persona poi trovata morta per cause naturali all’interno del suo appartamento, ha urtato un’automobile per altro risultata in divieto di sosta. Auto poi rimossa dal carro attrezzi. Questione in apparenza chiusa qui, senza nessuna ripercussione, nella consueta constatazione del danno, per i vigili del fuoco. Ma qualche giorno dopo l’autista del mezzo di soccorso si é visto recapitare una multa di 60 euro in base alla violazione dell’articolo 141 (comma 2) del Codice della strada che impone al conducente di conservare sempre il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile. In una nota la Uil manifesta disappunto e totale perplessità e non esclude un ricorso al Prefetto.