Il giudice di pace del tribunale di Pescara Anna Maria Leombruni ha annullato la multa elevata ad un’automobilista dal famigerato autovelox ed ha condannato il Comune di Bussi sul Tirino a pagare le spese del giudizio.

Una sentenza, quella emessa dal giudice Leombroni il 24 gennaio scorso, che fa da apripista, alla luce dei tantissimi ricorsi presentati dalle decine di migliaia di automobilisti, in prevalenza pendolari, che attraversano ogni giorno il territorio comunale di Bussi sul Tirino, i quali, dallo scorso mese di giugno, si sono visti recapitare multe salatissime per aver superato i limiti di velocità sull’ormai famigerata statale 153.

L’avvocato Remo Giovanetti è il legale che ha seguito il ricorso presentato da un automobilista della provincia di Pescara che lo scorso 26 luglio aveva superato il limite imposto sulla statale 153, che è di 70 km orari, e il Velocar Red & Speed Evo R ha rilevato l’infrazione.

Il giudice Leombroni ha stabilito l’illegittimità del verbale redatto dalla Polizia Municipale per la violazione dell’obbligo di preavviso del dispositivo di controllo elettronico della velocità e sia del luogo in cui l’autovelox è stato posizionato, cioè poco visibile perchè nascosto da una folta vegetazione.

Il servizio del Tg8