Il giovane chitarrista abruzzese Luca Coccetti, in arte “Lunauta”, presenta il primo album dal titolo “Luci” che sta già riscuotendo un grande successo sulle piattaforme online dedicate alla musica.
Nonostante l’album sia fruibile da poco ha già attirato l’attenzione degli appassionati di musica e il progetto di “Lunauta” e dei due ragazzi che hanno collaborato “Gab” e “Mattia” possono essere orgogliosi del lavoro svolto. Tutte le canzoni di Luci sono ascoltabili sulle più importanti piattaforme di musica in streaming.
Luca Coccetti & company propongono una sorta di progressive punk rivisitato in chiave moderna e caratterizzato da suoni variegati e calibrati. Luca Coccetti ci tiene a ricostruire le origini della sua avventura musicale e si sofferma su aspetti che aiutano a comprendere le potenzialità di ragazzi che hanno le sonorità nel loro DNA.
Lunauta afferma: “Posso dire che tutto è nato da una passione che mi porto dentro praticamente da sempre. Ho iniziato a registrare le prime cose quasi per gioco, insieme a mio cugino, verso i 13/14 anni, poi ho cominciato a prendere più sul serio questa passione e ora sono lieto di presentare al pubblico l’album Luci.
A scuola ho conosciuto un altro ragazzo che, come noi, aveva la stessa passione e a quel punto abbiamo deciso di lavorare ad un progetto comune, che poi è diventato questo primo album. Tutta la musica deriva da situazioni di vita reali, vissute in prima persona, positive o negative. E questa natura davvero genuina delle fonti di ispirazione ha poi fatto in modo che le canzoni fossero molto diverse tra loro, cosa che se da un lato non dona un’etichetta alla musica lasciandola quindi “inclassificabile”, però dall’altro la rende molto vera, dandoci la possibilità di esprimere contenuti spesso diversi tra loro con sonorità differentissime. Ed è proprio questa ricerca di spazi inesplorati che ci affascina e rappresenta la molla che ci spinge a continuare a produrre musica”.