Il Comune di Miglianico protagonista di “Striscia la Notizia” per la campagna “No mozziconi a terra”, manifesto firmato dal sindaco Fabio Adezio.
Nel corso di questa settimana, “Striscia la Notizia”, il popolare tg satirico in onda tutte le sere dal lunedì al sabato su Canale 5 alle 20.40 manderà in onda un servizio girato nei giorni scorsi all’interno del Comune di Miglianico: il sindaco, Fabio Adezio, ha infatti firmato il manifesto della campagna “No mozziconi a terra”, prendendo un impegno preciso nei confronti della collettività.
Anche Miglianico dunque sosterrà l’eliminazione degli antiestetici e antiecologici mozziconi di sigaretta in tutto il territorio comunale, sia promuovendo una maggiore consapevolezza nei cittadini attraverso anche l’intervento degli agenti di Polizia Municipale per il controllo, la repressione e l’educazione, sia provvedendo ad installare su tutta l’area di pertinenza dei posacenere da palo e a dotare i cittadini di posacenere portatili per scoraggiare sempre di più l’incivile abitudine di gettare i rifiuti dei prodotti da fumo senza alcuna coscienza.
Nel servizio di “Striscia la Notizia”, il primo cittadino dialogherà idealmente con Ficarra e Picone, i conduttori della trasmissione, presentando gli impegni del Comune.
“L’iniziativa – ha spiegato il sindaco, Fabio Adezio – fa parte integrante del programma della nostra amministrazione per accrescere la coscienza ecologica dei nostri concittadini, che già hanno risposto in maniera entusiastica alle azioni intraprese in questi sei anni di governo cittadino, che hanno portato Miglianico ad essere tra i Comuni a più alta percentuale di rifiuti differenziati. Quella ai mozziconi di sigaretta gettati in ogni dove senza alcuna cura e preoccupazione è una lotta sacrosanta che restituisce un ambiente più sano ma anche strade e vie più pulite e più belle. Non è possibile che esista in Italia una legge così disattesa, come quella per la difesa del decoro urbano, con conseguenze ecologiche ed anche estetiche negativissime per tutte le nostre comunità cittadine”.