A partire da  lunedì, 12 giugno, gli impianti del Polo tecnologico, ex Cirsu di Grasciano, saranno chiusi per manutenzione straordinaria.

La notizia, appresa solo nella serata di ieri ha messo subito in attività i sindaci dei comuni che conferiscono i propri rifiuti nell’impianto, non senza, però, sollevare polemiche per il provvedimento e per la tempistica che rischia di mettere in ginocchio le comunità, in un momento così delicato dell’anno come l’estate. Infatti il comune costiero di Giulianova non l’ha di certo presa bene e si è subito attivato per garantire ,comunque, la regolarità del trasporto del conferimento dei rifiuti altrove.

“La comunicazione, ha dichiarato l’assessore Fabio Ruffini,  ci coglie di sorpresa e comunque l’atteggiamento del gestore, cioè il Consorzio Stabile Ambiente, ci appare arbitrario; considerato che per effettuare la manutenzione solo su una parte dell’impianto sia stato deciso di chiuderlo interamente, esponendoci a gravi difficoltà. Infatti  in brevissimo tempo occorrerà fronteggiare la situazione, individuando altri centri di conferimento e speriamo che questo non comporti ulteriori costi per la collettività. In ogni caso scriveremo a Regione e Provincia affinché verifichino la regolarità della condotta posta in essere dal gestore”.

Dunque ora ci si augura che almeno il problema dei miasmi derivanti dalla discarica a ridosso della Teramo mare, situazione denunciata da tempo dal primo cittadino del comune di Notaresco Di Bonaventura, vengano risolti nel più breve tempo possibile, visto che il fetore dei rifiuti di certo non rappresenta un bel “benvenuto” per i turisti.

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