Occhi indiscreti ai semafori di Montesilvano: ora anche in Via Marinelli le telecamere a raggi infrarossi per immortalare automobilisti indisciplinati.
Nei giorni scorsi le polemiche per le centinaia di multe elevate all’incrocio tra Via Adige e la SS 16, grazie ai dispositivi posti sui semafori, ma l’Amministrazione Comunale non fa marcia in dietro, anzi, raddoppia annunciando dispositivi simili anche ai semafori all’incrocio con Via Marinelli. Un provvedimento che mira ad elevare il livello di sicurezza in città, spiega l’assessore comunale ai lavori pubblici Valter Cozzi, i primi due dispositivi allestiti in quei punti dove, secondo i dati della Polizia Municipale, si registrano i maggiori incidenti stradali anche per colpa della distrazione di taluni automobilisti che non rispettano i semafori o, nelle ore notturne, sfrecciano ad alta velocità sull’arteria principale della SS 16 che sul territorio comunale di Montesilvano prende il nome di Corso Umberto. Nei giorni scorsi il presidente della Commissione Lavori Pubblici del Comune Mauro Orsini, esponente della minoranza, si era lamentato per l’eccessivo numero di multe, ben 10 mila in appena tre mesi, la replica di Cozzi parla invece di 7000 multe e tra queste anche ladri ed investitori. Altra polemica é quella riguardante la pagina Web dalla quale gli automobilisti sanzionati possono leggere il verbale e la documentazione dell’infrazione. Pagina web, però, completamente fuori uso tanto da spingere un automobilista a chiamare “Striscia la Notizia” dopo aver subito, senza sapere la ragione, due multe in appena dieci giorni e senza riuscire ad avere chiarimenti dall’amministrazione comunale.