Celebrazione oggi a Lanciano dei funerali di Simone Daita, il giornalista teatino morto all’ospedale di Pescara. Indagato il ragazzo con cui un anno fa aveva avuto una lite.
Sono previsti per oggi, alle ore 10 , nella chiesa del Santissimo Sacro cuore di Gesù a Lanciano, i funerali di Simone Daita, il giornalista teatino di 52 anni morto la scorsa settimana all’ospedale ” Santo Spirito” di Pescara dove era stato ricoverato, dopo un calvario durato un anno. Era stato ricoverato in altri ospedali abruzzesi in seguito ad una lite avvenuta il 28 febbraio del 2015, in piazza Vico a Chieti. L’unica persona indagata al momento è Emanuele D’Ovidio, giovane teatino, che si era presentato spontaneamente in questura riferendo di aver dato un pugno a Daita durante una discussione. Ora deve rispondere dell’accusa di omicidio preterintenzionale. C’è attesa di conoscere l’esito degli accertamenti eseguiti dal medico legale Cristian D’Ovidio. I familiari di Daita chiedono alla magistratura che sia fatta chiarezza sulla vicenda e che se ci sono testimoni si facciano avanti e riferiscano ciò che hanno visto ai magistrati.