E’ stata raggiunta da oltre trenta coltellate Paola De Vincentiis, la donna di 69 anni uccisa a Bucchianico dal figlio Cristiano De Vincentiis. Lo ha stabilito l’autopsia eseguita oggi dal medico legale Cristian D’Ovidio
L’esame autoptico sul cadavere di Paola De Vincentiis ha accertato che gran parte delle coltellate ha raggiunto la donna alla schiena: polmoni, collo e nuca. L’autopsia, disposta dal pm Giancarlo Ciani, è stata eseguita oggi pomeriggio per cinque ore al policlinico di Chieti dal medico legale, Cristian D’Ovidio, alla presenza del medico legale Raffaele Ciccarese nominato dall’avvocato Cristiano Zulli che difende Cristiano De Vincentiis. Il 50enne è recluso in carcere a Chieti con l’accusa di omicidio volontario aggravato.
Il risultato completo dell’autopsia verrà depositato entro 60 giorni. L’omicidio è avvenuto in un’abitazione di Bucchianico che la vittima aveva preso in affitto dalla scorsa estate e dove viveva anche una sorella della donna. Tra la madre e figlio – secondo alcune testimonianze- pare che le discussioni fossero frequenti poichè l’uomo, che veniva seguito dal Serd, il servizio sulle dipendenze, era solito chiedere soldi in continuazione alla madre.