Si terrà il 21 dicembre il processo , con rito abbreviato, a carico di Dante Di Silvestre accusato dell’omicidio di Paolo Cialini.

Sarà discusso il 21 dicembre il processo ,con rito abbreviato, che vede imputato Dante Di Silvestre accusato di omicidio volontario aggravato. Il caldaista di Giulianova il 14 giugno scorso uccise Paolo Cialini davanti agli occhi della figlioletta, dopo un diverbio stradale. La decisione è stata assunta , questa mattina, al termine dell’udienza preliminare davanti al gup Giovani De Rensis . Il giudice ha rigettato tutte le eccezioni sollevate dalla difesa dell’uomo, rappresentata dagli avvocati Gennaro Lettieri e Nadia Baldini, così come la richiesta di questi ultimi di prevedere l’esame dei loro consulenti (l’anatomopatologo nominato dalla difesa, l’investigatore privato che si era occupato delle indagini difensive ed una criminologa). I difensori del caldaista  cercheranno di dimostrare la tesi del delitto d’impeto come sarebbe emerso dalle risultanze dell’autopsia e dal comportamento di Di Silvestre subito dopo il delitto. Fu lui, riferiscono i suoi avvocati, a soccorrere Cialini e a chiamare i soccorsi, aspettando in strada anche l’arrivo dei Carabinieri. Di Silvestre avrebbe già provveduto ad un primo risarcimento nei confronti della figlia della sua vittima.