Omicidio Leccese: nuovo indagato per favoreggiamento, si tratta di un 23enne della Provincia di Milano, dopo la condanna all’ergastolo del monzese Alberto Casiroli.
Svolta inattesa, dunque, sull’inchiesta per la morte di Francesco leccese, il giovane croupier aquilano, ucciso a Birmingham, vittima di un raptus di schizofrenia del suo coinquilino Alberto Casiroli, 20 anni di Lissone in Provincia di Monza, già condannato all’ergastolo. La Procura de L’Aquila ha iscritto sul registro degli indagati un altro coinquilino, un 23enne di Bresso, con l’accusa di favoreggiamento. Un passaggio dell’inchiesta che ha sorpreso i legali del giovane lombardo, i quali hanno chiesto il trasferimento del fascicolo nella loro Procura di competenza.