A cinque anni dall’omicidio del 28enne di Spoltore, la Procura della Repubblica di Pescara decide di chiudere il caso

Alessandro Neri era stato trovato morto l’8 marzo del 2018 sul greto del fosso Vallelunga, alla periferia sud di Pescara, tre giorni dopo la sua scomparsa. Dopo cinque anni il sostituto procuratore di Pescara Luca Sciarretta ha chiesto l’archiviazione del fascicolo, aperto per omicidio.

Le indagini accertarono che il 28enne era stato raggiunto da due colpi di arma da fuoco: quello letale alla testa.

Il padre della vittima Paolo Neri è un disegnatore di gioielli mentre la madre, Laura Lamaletto, fa parte di una famiglia di imprenditori attivi in Venezuela e ha rilasciato una lunga intervista a Simona De Leonardis, su il quotidiano il Centro in edicola oggi.