Slitta ai prossimi giorni il ritorno dei Ris a Pescara per l’esame sulle autovetture dei famigliari di Alessandro Neri, la ragione meramente tecnica non essendo ancora pronta la convalida di sequestro.

Si terrà una messa in suffragio di Alessandro domani alle 15.30 a Villa Raspa di Spoltore, ma non sarà un vero e proprio funerale -secondo le ultime notizie apprese in serata- in quanto non sarà portato in chiesa il feretro. Dunque una giornata apparentemente interlocutoria, dopo gli interrogatori di ieri pomeriggio, sul fronte investigativo. Apparente tranquillità anche nella villa di Via Londra a parte un normale via vai di qualche amico di famiglia. Intorno alle 12.30 poi, dopo l’arrivo della sorella di Alessandro e di un amico, l’uscita dal cancello della villa di una Fiat 500 L, alla guida lo zio Antonino Idà, al suo fianco una donna con il viso coperto per non farsi riprendere dalle telecamere e dietro la sorella ed un amico di Alessandro. L’intimità ed il dolore di un’intera famiglia messa a dura prova da questa tragedia, oltre alle indagini che causa forza maggiore si stanno, in questi giorni, concentrando proprio intorno a quel nucleo con l’obiettivo, però, questa la sensazione generale, di accantonare quanto prima questa pista per poi puntare dritti verso altre ipotesi, una su tutte, quella delle frequentazioni di Alessandro sulle quali gli inquirenti stanno iniziando a svolgere dettagliate verifiche. Allo stato attuale, però, il mistero sembra più fitto che mai e nessuna idea sembra prevalere sull’altra.

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