Omicidio Oleinic: il gup del Tribunale di Chieti Andrea Di Berardino ha rinviato a giudizio il ventottenne albanese Roland Bushi.
Il gup del Tribunale di Chieti Andrea Di Berardino ha rinviato a giudizio Roland Bushi, 28enne albanese, accusato di omicidio con la duplice aggravante della premeditazione per essersi portato il coltello e per aver agito per motivi abietti e futili, dettati dalla gelosia, oltre che per violazione di domicilio.
La vittima è Aliona Oleinic, 33 anni, della quale l’uomo si era invaghito, e che morì a causa delle lesioni provocate dalle numerose coltellate. Il giudice ha dichiarato inammissibile il rito abbreviato, ai sensi della legge 33/2019 che prevede l’inapplicabilità del rito abbreviato ai delitti puniti con la pena dell’ergastolo, e ha fissato il processo davanti alla Corte d’Assise di Chieti per il prossimo 29 ottobre.
Bushi è assistito dall’avvocato Antonello D’Aloisio. La sorella della vittima si è costituita parte civile. I fatti risalgono al 3 settembre 2019 quando Bushi, che aveva cominciato a frequentare la donna nel night in cui lavorava, si presentò davanti all’abitazione di lei a Francavilla al Mare (Chieti) e, dopo avere scavalcato il cancello, con il coltello la colpì più volte all’addome. La donna morì oltre un mese dopo, il 18 ottobre, nel policlinico Gemelli di Roma dove era stata trasferita.