Si chiude, con la sentenza di Cassazione che conferma quella di secondo grado, l’iter processuale a carico di Pietro Catalano, l’ex buttafuori accusato dell’omicidio di Marco Callegari.
Ieri i giudici della prima sezione della Suprema Corte hanno confermato la condanna di 16 anni di reclusione per Pietro Catalano, l’ex buttafuori di 50 anni che nel settembre del 2015, al culmine di una colluttazione, esplose alcuni colpi di pistola, uno dei quali uccise Marco Callegari. Catalano ha sempre sostenuto di aver agito per legittima difesa, ma, così come avevano stabilito i giudici di primo grado e quelli della Corte d’Appello de L’Aquila, anche gli ermellini della Cassazione hanno ritenuto l’ex buttafuori colpevole non ravvisando alcuna anomalia nel procedimento dei due gradi di giudizio. Resta ancora aperto il processo per rissa a carico di altre sette persone, sei rumeni ed un italiano, che presero parte a quel violento confronto in località Piccola Svizzera di Tagliacozzo.