Sono ancora in corso presso il tribunale di Teramo le arringhe difensive al processo in corte d’assise per l’omicidio e l’occultamento di cadavere di Renata Rapposelli, che vede come imputati l’ex marito Giuseppe Santoleri e il figlio Simone.

Nella giornata di ieri la pubblica accusa rappresentata dal Pm Enrica Medori ha chiesto 24 anni di carcere per Giuseppe e l’ergastolo per il figlio Simone perché ritenuti entrambi colpevoli dell’atroce delitto che sarebbe avvenuto a Giulianova il 9 Ottobre 2017, con il ritrovamento del cadavere a distanza di un mese lungo l’argine del fiume Chienti a Tolentino. Assenti in aula entrambi gli imputati. Terminate le arringhe dei due avvocati in difesa di Simone Santoleri, ed eventuali repliche la corte presieduta da Flavio Conciatori potrebbe ritirarsi in camera di consiglio per emettere già in serata la sentenza.

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