Un ordigno bellico inesploso, risalente alla seconda guerra mondiale, è stato ritrovato ieri a Villa Celiera.
Il ritrovamento è stato effettuato da un uomo che stava arando il suo terreno, nei pressi di un’abitazione a Villa Celiera e che ha allertato le Forze dell’Ordine. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli artificieri della Polizia e i Carabinieri della Compagnia di Penne. Sembra che si tratti del proiettile di un mortaio, della grandezza di circa 20 centimetri. L’ordigno è stato rimosso ma , comunque, secondo gli esperti, non sarebbe stato a rischio esplosione. Non è il primo rinvenimento del genere effettuato nelle campagne della provincia di Pescara così come in altre zone dell’Abruzzo che, durante la Seconda Guerra Mondiale, sono state teatro di combattimenti.