Un uomo di 41 anni di Orsogna è stato trovato senza vita nella sua abitazione. Potrebbe essere stato stroncato da un’overdose da stupefacenti.
Luigi Marcello è stato trovato senza vita, nel primo pomeriggio di oggi 12 ottobre. L’uomo era in cura presso il Sert di Ortona e nella sua abitazione sono state trovate tracce di stupefacente. Il sostituto procuratore della Repubblica di Chieti Marika Ponziani ha disposto l’autopsia. Alcuni parenti non lo vedevano da giorni ed hanno avvertito i carabinieri che quando sono arrivati nella casa dell’uomo ed hanno bussato non hanno avuto alcuna risposta. E’ stato chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno aperto la porta d’ingresso, e di un’ambulanza del 118. L’uomo è stato trovato con il volto a terra e riverso sul pavimento della camera de letto dove si era formata una pozza di sangue causata forse dalle lesioni riportate dal quarantunenne nella caduta. Non si esclude neppure l’ipotesi che a provocare la morte possa essere stato un malore improvviso. Luigi Marcello viveva solo e lavorava come operaio presso il Comune di Orsogna con le borse lavoro.
Il sindaco Fabrizio Montepara afferma : “Conoscevo Luigi da tempo perchè lavorava come operaio con il nostro Comune attraverso le borse lavoro. Si dava da fare, svolgeva le classiche mansioni come ad esempio la manutenzione del verde. Purtroppo però, era entrato nel tunnel della droga da cui non riusciva ad uscire”.