Ortona: la Guardia Costiera soccorre pescatore ferito.
Nella tarda mattinata di ieri, la Sala Operativa della Capitaneria di porto di Ortona è stata attivata a seguito della ricezione di una chiamata di soccorso da parte di un unità dedita all’attività di pesca a strascico appartenente alla marineria ortonese il cui comandante segnalava un grave infortunio occorso ad un membro dell’equipaggio mentre l’unità si trovava a circa 25 miglia dal porto ortonese.
Il Comando della Guardia Costiera di Ortona disponeva, pertanto, l’immediato rientro dell’unità da pesca verso il porto di Ortona ed il contestuale intervento della motovedetta CP885 che mollava gli ormeggi con a bordo personale medico del 118 al fine di incrociare il peschereccio lungo il percorso e favorire le operazioni di evacuazione medica, per il successivo rientro in porto, nel più breve tempo possibile.
Da una prima sommaria ricostruzione il malcapitato marittimo subiva un serio infortunio ad una mano mentre era intento nelle operazioni di salpamento delle reti durante la battuta di pesca.
Nell’occasione, veniva allertato anche il CIRM, Centro Italiano Radio Medico, il cui personale sanitario, mediante contatto diretto via radio con il peschereccio, forniva all’equipaggio suggerimenti su come prestare, nell’immediato, i primi soccorsi.
La motovedetta della Guardia Costiera incrociava il peschereccio a circa 18 miglia da Ortona effettuando il trasbordo del marittimo che riceveva le prime cure dal personale sanitario presente a bordo mentre la motovedetta faceva rotta verso lo scalo ortonese.
All’arrivo in porto l’infortunato veniva accompagnato, tramite l’ambulanza del Servizio 118, presso il locale nosocomio per gli accertamenti e le cure del caso”