L’Ater di Chieti, l’Azienda per l’edilizia territoriale, ha deliberato di destinare 3,7 milioni alla ricostruzione delle palazzine di piazza 28 Dicembre, a Ortona, dove 24 appartamenti vennero evacuati nella notte tra il 6 e 7 ottobre 2020, a seguito di un cedimento strutturale con grave pericolo di crollo.
In quell’occasione grazie l’azione congiunta tra Regione, Ater, Ufficio Casa e Amministrazione Comunale di Ortona, con interventi di protezione civile e riprotezione degli utenti, in soli due mesi Ater Chieti ristrutturò e approntò 24 alloggi dove furono trasferite le famiglie evacuate in quella notte e nei giorni successivi.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’Ater Antonio Tavani e dai consiglieri Assunta Fagnilli e Alessandro Mantini: “Si può dare avvio ad una nuova fase, – dicono – che non sarà brevissima, ma nel giro di tre anni le tre palazzine evacuate potranno lasciare lo spazio ad un nuovo immobile di 24 appartamenti, perfettamente a norma sismica ed ad alta efficienza energetica, così come lo spirito dei fondi FSC di Regione Abruzzo chiede”