Il consiglio comunale di Ortona ha approvato una mozione per salvaguardare il futuro lavorativo degli 84 dipendenti dello stabilimento Yokohama.

All’assise civica, che si è riunita in video conferenza, hanno partecipato anche le sigle sindacali e le rsu aziendali. Il consiglio è stato richiesto dai sei consiglieri di minoranza Emore Cauti, Angelo di Nardo, Giorgio Marchegiano, Laura Iubatti, Peppino Polidori e Simonetta Schiazza.

L’obiettivo primario –  hanno ribadito i consiglieri – è quello di lasciare attivo lo stabilimento di contrada Tamarete e di far partire la cassa integrazione e non la mobilità per i lavoratori . Il documento, approvato all’unanimità, è stato presentato dalla minoranza ed emendato dai consiglieri Peppino Polidori e Saul Montebruno.

Nella mozione si chiede che il sindaco Leo Castiglione avvii contatti con la società Yokohama, con il presidente della provincia Mario Pupillo, il presidente della Regione Marco Marsilio e i parlamentari eletti nella circoscrizione abruzzese per assumere iniziative congiunte finalizzate a “indurre la proprietà a riattivare la produzione in essere all’interno dello stabilimento di Ortona salvaguardando integralmente gli 84 posti di lavoro”. Il 2 settembre, alle ore 9.30, in video conferenza, è previsto un importante incontro alla presenza dei vertici del Ministero dello sviluppo economico.

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