Ortona: Sono sparite le vongole, Marineria in crisi, in particolare tutte le vongolare che operano nel tratto di mare che va da Francavilla fino a San Salvo. Ieri sopralluogo dei tecnici dell’Izs “Caporale”.
Si tratta di una vera e propria emergenza che dura da diversi anni e che solo ora sta raggiungendo il picco di criticità. L’Istituto Zooprofilattico ha dato il via ad un progetto di studio in collaborazione con la Regione e con il Cogevo frentano, al termine del quale verrà fornita una relazione scientifica per capire la ragioni alla base della scomparsa, in un ampio tratto del mare abruzzese, delle vongole. Sono ventuno le imbarcazioni che fanno capo al Cogevo, non tante se si pensa al bacino marittimo in questione, quindi, secondo i diretti interessati, il problema non é l’eccesso di pesca, qualche altro motivo c’é alla base, va individuato e risolto. Secondo i vongolari tutto é dovuto dall’inquinamento dei fiumi che portano a mare sostanze nocive ai mitili. L’emergenza é esplosa solo negli ultimi tempi, ma in alcune zone, dicono ancora i rappresentanti del Cogevo, il prodotto scarseggia da almeno 15 anni, in particolare ai Saraceni di Ortona, Punta Penna e San Salvo. Dopo la certificazione da parte dei tecnici dell’Istituto Zooprofilattico, si studierà un modo per ripopolare di vongole il mare, ma intanto é stato lanciato un appello alla Regione, in particolare all’assessore Dino Pepe, affinchè si individuino misure a favore dei lavoratori sempre più in crisi, alcuni di loro hanno ad esempio acquistato da poco imbarcazioni nuove e devono pagare il mutuo, ma di fronte ad una situazione simile rischiano il tracollo.