Ospedale Penne: Le critiche di Rapino a Sospiri. Il segretario regionale del Partito Democratico attacca duramente il capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale che aveva parlato di declassamento e chiusura del Pronto Soccorso.
“Dichiarazioni infondate oltre che pericolose, perché si gioca sulla paura dei cittadini. E le ragioni della campagna elettorale non possono legittimare tale atteggiamento irresponsabile. Sospiri dimentica, ancora una volta, che nonostante il pronto soccorso dell’ospedale di Penne sia ben sotto i 20.000 accessi l’anno, questo ha continuato e continuerà la sua attività perché rientra nella classificazione di ospedale di area disagiata – prosegue Rapino nella nota – Ricordiamo al capogruppo di Forza Italia che tale status prevede e garantisce l’attività di pronto soccorso che dispone di personale medico dedicato predisposto all’emergenza-urgenza e quindi dei servizi necessari alle attività di medicina interna e di chirurgia generale ridotta, un reparto di 20 posti letto di medicina generale con un proprio organico medico e infermieristico. Il tutto, ovviamente, in continuo rapporto e collegamento con il centro hub o spoke più vicino che, nel caso specifico, è Pescara.”