E’ ancora lunga la strada verso la scelta del candidato presidente di Regione del Centrodestra. L’annuncio di ieri da Fratelli d’Italia, per bocca della stessa leader Giorgia Meloni, dell’indicazione sul senatore Marco Marsilio non sembra aver riscosso particolari consensi.
Il coordinatore regionale della Lega di Salvini, Giuseppe Bellachioma, seppure lasci intendere che in caso di convergenza verso il senatore romano, ma di origini abruzzesi, Marco Marisilio, il suo partito è pronto ad accettare la scelta, si trincera dietro alla mancanza di ufficialità per nascondere un certo dissenso. Va, invece, al cuore della questione il coordinatore regionale di Forza Italia Nazario Pagano che, già dalla cena dei giorni scorsi a Palazzo Grazioli con Berlusconi, aveva riportato in Abruzzo tutte le perplessità sull’iniziale terna proposta da Fratelli d’Italia e che di fronte al nome unico mostra ancora più dubbi:
“Nulla di personale sulla figura di Marco Marsilio – dice Pagano – ma non possiamo perdere la grande occasione che ci si pone davanti proponendo agli abruzzesi un non abruzzese. Per quanto siano salde le sue radici, come dice, alla nostra Regione dove sono nati i genitori, lui dell’Abruzzo sa poco o nulla. In ogni caso Berlusconi ha preso atto della decisione della Meloni ed insieme a noi farà le sue valutazioni e le sue indagini per verificare quanto appeal potrebbe avere un uomo come Marsilio in Abruzzo. Allo stato attuale, però, non c’è condivisione, aspettiamo il vertice della prossima settimana e vedremo”.
In caso di mancata intesa attenderete, secondo accordi, un altro nome da Fratelli d’Italia o siete pronti a proporre una vostra rosa?:
“Noi la rosa l’abbiamo pronta già da tempo, è chiaro che siamo a disposizione e se i nostri alleati di Fratelli d’Italia non dovessero riuscire ad esprimere un candidato che accontenti tutti, proveremo a dire la nostra.”
Il servizio del Tg8